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Il primo brand a portare lo sci in passerella e la passerella su una pista da sci. Come amava dire il nostro fondatore, quelli che sciano in Hell is for Heroes, non sciavano, ma sfilavano lungo le piste.
LA NOSTRA STORIA
Londra, 1984
Nel 1984 Riccardo Fiume fonda Hell is for Heroes, inseguendo il sogno di sposare la sua passione per la moda e il suo amore incondizionato per la montagna.
Nel creare Hell is for Heroes, Fiume si è avvalso dell’esperienza internazionale acquisita lavorando per una serie di marchi di moda europei come Kenzo, J.P. Gaultier, Moda Spa e La Maison de Couture.
Vero globetrotter, costantemente in viaggio tra Londra, Tokyo, Stati Uniti e Parigi, l'idea lungimirante di Fiume per Hell is for Heroes è stata quella di unire glamour, colore e dettagli raffinati alle qualità tecniche e di performance richieste dal mondo dello sci.
Fiume è nato a Milano e ha trascorso la maggior parte del suo tempo libero a Madesimo, località montana italiana nelle Alpi, dove, all'età di 7 anni, ha iniziato a sciare sulle piste e nei boschi con i suoi amici. Fin dall'inizio, ha imparato a godersi la montagna nel pieno rispetto della natura.
Il suo amore per la montagna è stato una fonte di ispirazione incondizionata e importante. "Il momento in cui sorge l'alba, quando i rosa e gli azzurri si confondono e sento l'odore della stagione invernale è ancora vivido nella mia anima. Quando cerco l'ispirazione per un capo da sci, guardo in alto e vedo ancora quel cielo delle 6 del mattino", dice Fiume.
Durante la sua prolifica carriera sciistica, Fiume ha partecipato alle coppe europee di discesa libera nel 1974 e 1975.
I nostri Prodotti
Combinare una sensazione di alta moda su tessuti tecnici era certamente una sfida.
Così i materiali sono stati testati per tutta la stagione invernale sulle piste: sulla neve, in azione, in condizioni climatiche estreme. Una volta approvati, in base ai risultati, sono stati sviluppati per le collezioni successive.
In un certo senso, si può dire che Hell is for Heroes ha portato le piste da sci sulla passerella e la passerella sulle piste da sci. Infatti, Fiume ha creduto nel trasformare le piste innevate in una passerella a cielo aperto.
Tutti i prodotti Hell is for Heroes sono progettati a Como e realizzati in Italia utilizzando materiali dei principali fornitori di settore, per garantire la massima qualità in ogni capo.
Hell is for Heroes, Oggi
Nel 2019, Ginevra Fiume, la figlia di Riccardo, ha deciso di rilevare l'azienda con l'obiettivo di tracciare un nuovo corso per il rinomato marchio, riportandolo ai suoi giorni di gloria con un tocco moderno, attirando infine un pubblico più giovane.
Il suo mantra è semplice: fondere l'eredità e l’attualità, l'esperienza e la creatività.
Inutile dire che Ginevra conosce il marchio come il palmo della sua mano, avendone vissuto il successo, l'espansione e l'evoluzione fin da bambina.
Attingendo dal vasto archivio di Hell is for Heroes, lancia la prima collezione nel 2019 per la FW 2020 e apre il primo negozio a gestione diretta a Madesimo, in Italia, nel dicembre 2021.
Interamente realizzata in Italia con tecniche artigianali, i tratti distintivi di Hell is for Heroes sono una palette di colori vivaci, tessuti italiani pregiati, dettagli intricati e un'interpretazione moderna dei valori fondamentali e dell'estetica dell'etichetta. Ogni articolo è un vero pezzo da eroe da indossare liberamente.
In un richiamo al passato, la giovane imprenditrice cattura quell'atmosfera glam e ottimista che si respirava ad Aspen negli anni Settanta. Uno stile di vita che Riccardo Fiume viveva a ritmo serrato e pieno tra Aspen e Denver, tra le piste e la vita après ski.
Conservando la capacità di Hell is for Heroes di andare controcorrente, l'abbigliamento da sci di Fiume è meticolosamente realizzato con tessuti di alta gamma come sete impermeabili, pelle antimacchia, panno di lana morbida, lana cotta, tartan e paisley.
Abbracciando il mantra che i dettagli fanno la differenza, molti pezzi sono intricatamente abbelliti con ricami cuciti a mano, gioielli, inserti in pelle o velluto, perline e frange.
Alessandra Ilari, giornalista
“Un processo produttivo può creare cose belle, ma la mia curiosità mi ha portato a volere di più. Un'autentica comprensione del sistema mi ha portato nel mondo del fashion retail. Per diversi anni, la mia missione è stata quella di analizzare lo sviluppo dei mercati al dettaglio in tutto il mondo, il che mi ha permesso di familiarizzare con la percezione del consumatore, permettendomi di sviluppare una strategia commerciale inaspettata”.
Ginevra Fiume
Figlia del fondatore e attuale direttore creativo